lunedì 30 gennaio 2012

CONSIGLIO COMUNALE DEL 28/01/2011

Buona sera a tutti,

nell'ultimo consiglio comunale, il sindaco ha reso noto che il progetto di navigazione del Po sta proseguendo come desiderava e che presto, a seguito di una serie di bandi vinti, si riuscirà a chiudere il cerchio e rendere utilizzabile anche il pontile costruito tempo fa. Di per sé l'iniziativa è lodevole. Ed è anche apprezzabilissimo l'impegno e il tempo investito per riuscire a completare l'opera, ingegnandosi a mettere d'accordo varie amministrazioni locali. Impresa di certo non facile. Detto questo però, vorrei anche comunicarVi che la cosa non mi ha trovato del tutto d'accordo e perciò mi sono astenuto dal votare.
Il motivo è semplice: ritengo la navigazione del Po una scommessa e come tale potrebbe andare bene ma anche male. Sicuramente, bandi a parte, occorrerà sostenere delle spese per dare seguito all'idea e secondo me, ci sono cose molto più importanti a cui dare la precedenza. O per lo meno, se proprio non si poteva perdere l'occasione di questi bandi, lo stesso impegno lo si poteva investire per dei servizi essenziali utili a TUTTI i cittadini, e non solo ai quattro che prenderanno (forse) il barcone per fare un giro in una zona del fiume che a mio  avviso è anche di modesto richiamo turistico. Ma questa è una considerazione personale che si può condividere o meno. Non penso invece che sia altrettanto opinabile il fatto che ad esempio, un servizio ferroviario quanto meno decente in un paese dove fortunatamente c'è la stazione sarebbe di gran lunga più utile e gradito. Mi riferisco in particolare a quattro punti fondamentali su cui continuo a battere e dove regolarmente mi vedo chiudere la porta in faccia:
  1. pulizia della stazione: inizialmente avevo personalmente concordato con il sindaco un passaggio quindicinale dell'addetto comunale per pulire le scale, le banchine e tutto quanto concerne l'immobile della nostra stazione (non entriamo nel dettaglio di come è conciata la sala d'aspetto, il bagno, il megafono che quando annuncia non si sente, i monitor sempre rotti, l'impossibilità di acquistare un biglietto, il fatto che quando piove si allaga tutto il sottopassaggio ecc. ecc. ecc.....). Pulizia che se regolarmente fatta, porterebbe via non più di un'ora. Bene, il risultato è stato che la prima volta è passato ed ha pulito bene, la seconda volta discretamente, la terza ha raccolto solo le cartacce. La quarta...non si è visto nessuno...sollecito con un sms al sindaco e mi sento dire che ogni volta che mi accorgo che la stazione è sporca di mandargli un sms e lui provvede a farla pulire...ma come?! E se da domani non dovessi prendere più il treno la stazione non verrà più pulita?....Siccome però cerco di venire sempre incontro alle persone, ho provato anche questa. I risultati sono stati del tutto deludenti: invio l'sms, l'addetto passa e non pulisce, eccezion fatta per la raccolta di quattro cartacce...secondo sms, mi vedo rispondere: "provvedo subito a sollecitare!"...nulla...la stazione è tornata nella medesima condizione di prima;
  2. condizioni dell'immobile: poco sopra menzionavo la sala d'aspetto, il bagno, il megafono, i monitor sempre rotti, l'impossibilità di acquistare un biglietto, il fatto che quando piove si allaga tutto il sottopassaggio, le condizioni generali indecenti ed indegne di tutta la stazione e l'inesistente manutenzione della stessa;
  3. installazione di una telecamera: la stazione è completamente abbandonata a se stessa, è successo  più volte che automobili e biciclette parcheggiate venissero dannegggiate da delinquenti vari perchè non c'è nulla che possa funzionare da deterrente, come ad esempio una telecamera. Aggiungo che, oltre ai danni alle cose che sono facilmente rimediabili, il problema più grosso è di sera. Soprattuto d'inverno, con il buio, il luogo è del tutto insicuro per le signore che tornano con il treno e si apprestano a recuperare il loro mezzo. Certo, un'installazione sull'immobile non è possiblie in quanto è di proprietà di Trenitalia, però un palo con una telecamera (costo circa 1000 Euro compresa l'installazione) alla fine del vialetto , adiacente al piazzale della stazione, potrebbe essere molto utile. Forse molto più utile della telecamera installata per vegliare sulla casa dell'acqua...è meglio che rischi di rimetterci la propria incolumità una persona o che venga danneggiata una fontanella?...
  4. Riduzione treni: poco fa Trenitalia ha pubblicato il nuovo orario, eliminando la fermata delle 7,42 del treno proveniente da Parma che era di fondamentale importanza per i pendolari, in quanto nell'ora di punta adesso ci si trova con soli due treni a distanza di un'ora: 7,16-8,16. Un pendolare mi ha fatto espressa richiesta, ed io ho sollecitato il sindaco affinché provvedesse a fare la voce grossa con Trenitalia, ma anche qui nessun risultato...
Riesco a capire che smuovere un pachiderma come Trenitalia non sia affatto facile (punti 2 e 4), ma il nostro sindaco è famoso per essere una persona caparbia e tenace: riesce sempre a centrare tutti gli obiettivi che si prefigge, vince bandi su bandi e spesso si carica sulle spalle l'onere di organizzare imprese non certo facili con i vari comuni confinanti come è stata quella del barcone. A questo punto mi domando perchè dopo due anni e mezzo di solleciti da parte mia e dopo essermi esposto più volte con i pendolari impegnandomi nel cercare di ottenere qualche risultato, c'è questa continua riluttanza nel voler prendere sul serio un problema che è sempre stato lasciato in secondo piano; forse perchè il sindaco non prende il treno?...
Tra l'altro, ritengo che un servizio ferroviario efficiente possa attrarre le persone verso il nostro paese. Ed è risaputo che più cittadini risiedono in un comune, più tributi questo incassa e più servizi riesce a dare.
Il sindaco mi ha parlato più volte di un fantomatico progetto di riqualificazione della stazione che stava concertando con Trenitalia: i lavori sarebbero dovuti partire entro la fine dell'anno. Mi domando di quale anno a questo punto...ma continuiamo ad investire energie sul barcone...

P.S. il consigliere Angelone, aveva proposto un fondo per le persone disoccupate a seguito della crisi. Sarebbe sicuramente un tema che andrebbe studiato nel dettaglio, ma a mio modesto avviso, altrettanto come la necessità di intervenire per la nostra stazione, è forse più interessante adoperarsi per questi due obiettivi che non impegnarsi per la gitarella sul Po e lasciare le altre situazioni senza una soluzione. O per lo meno, se il barcone è ritenuto di così vitale importanza, cercare di impegnarsi allo stesso modo per tutti e tre gli obiettivi. Cosa che al momento non è stata assolutamente fatta.

Grazie a tutti e scusate per lo sfogo.

Fabrizio Bisconti

6 commenti:

  1. Caro consigliere,
    è vero che in passato ci sono state delle divergenze tra noi e Lei su alcune questioni, ma sugli argomenti da Lei trattati nel suo post non possiamo fare altro che darle il nostro appoggio per qualsiasi azione Lei voglia intraprendere per la soluzione della ormai vergognosa situazione in cui versa la nostra povera stazione. Con il presente, vorrei sapere se Le potrebbe interessare un incontro con noi per poter eventualmente intraprendere un percorso comune al fine di risolvere la questione e ridare dignita' alla nostra stazione e dare finalmente un servizio efficiente ai cittadini che ogni giorno devono fare i conti con l'attuale degrado. Sappiamo che sarà dura convincere Trenitalia ma noi siamo disposti a giocarcela fino in fondo, lasciando da parte l'ideologia e mettendo davanti il bene comune.
    In attesa di un suo gentile riscontro Le porgiamo cordiali saluti.

    Luigi Sartorelli
    Progetto Santo Stefano

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  2. Sempre disonibile ad iniziative cotruttive per il nostro paese. Il mio contatto e-mail, oltre a quello del blog è il seguente:

    fa.bisconti@gmail.com

    Grazie,

    Fabrizio Bisconti

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  3. mi risulta difficile credere a quanto leggo Sig Bisconti, sembra quasi un trappolone

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    1. In realtà io ho pubblicato un post sulla situazione della stazione e il Sig. Sartorelli si è trovato d''accordo con me, per quale motivo non dovrei parlare con una persona che condivide le mie idee? Se dovessi partire con questi preconcetti avrei dovuto pensare la stessa cosa a seguito del commento del Sig. Sartorelli. In realtà questa cultura del sospetto non mi appartiene per tanto se c'è la possibilità di condividere delle idee e degli obiettivi ben venga.
      Ad ogni modo sarebbe opportuno che si qualificasse almeno sia io che il Sig. Sartorelli sappiamo con chi stiamo parlando. Detto ciò mi scusi ma il commento mi sembra del tutto fuori luogo e non inerente allo scambio onesto di opinioni di cui sopra. Se anche Lei si dovesse trovare d'accordo con quanto scritto, può tranquillamente partecipare alla discussione e suggerire delle idee utili per cercare di risolvere il problema.

      Cordiali saluti.

      Fabrizio Bisconti

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  4. Con tutto il rispetto Sig. Bisconti e scusi l' anonimato, apprezzo molto questa Sua presa di posizione " neutrale" ed al di fuori dagli schemi imposti ideologicamente.
    Credo che la critica che lei ha sviluppato sul tema della stazione ferroviaria vada molto aldilà del singolo problema ma che affronti giustamente la poca incisività dell' azione della giunta sulle attuali condizioni della nostra comunità e dell' Italia più in generale.

    Mi permetta di accomunare il tema della stazione a quello della " rudera". Non per riesumare quel problema a scopo rivendicativo ma per invitarla ad un ragionamento più ampio se ha voglia di seguirmi.
    I cittadini di Santo non sono tutti stupidi e ignoranti! E nemmeno con le pezze al culo e bisognosi dell' elemosina del Comune o di qualche ente ad esso legato .
    Hanno case pulite e decorose nella gran parte dei casi e ovviamente quando capita loro di finire in posti come la stazione si rendono conto della inadeguatezza del luogo rispetto ai propri standard.
    La polemica sulla rudera a mio parere rientrava in questo tipo di disallineamento tra quella che è la vita privata di ognuno di noi e l' offerta della amministrazione pubblica.
    Oggi la piazzola è stata migliorata, non è un paradiso ma sembra più curata e meno pericolosa, lo devo ammettere.
    Tutto questo non credo sia costato molto al Comune, forse si è solo trattato di pretendere dall' azienda che la gestisce di fare ciò per cui viene pagata!! Ma perché a suo tempo c'è è stato quasi un rigetto da parte Sua ad accettare l' evidenza del problema?
    Posso fare due ipotesi, cattive ma me le consenta:

    A) il tema andava a toccare i rapporti tra Azienda di gestione della piazzola ed elementi della giunta che l' aveva incaricata

    B) l' idea che i cittadini possano giudicare l' operato dell' amministrazione comunale non è contemplata da una giunta che in modo più o meno continuo controlla il Comune da 20 anni

    L' insistenza della critica nel blog e magari anche ad altri livelli e forse il rilevare che il problema non era nell' agenda dell' opposizione ma era nato dall' evidenza dei fatti ha spinto il Comune ad agire pur nei limiti di spesa che impone oggi la situazione.

    Credo che il problema stazione possa generare un processo simile, sia perché stimola la reazione del cittadino ad accettare che quel luogo sia parte del proprio habitat e quindi rischi di identificarlo per sporco e negligente, sia perché in fin dei conti si tratta di chiedere ad un' azienda esterna di adempiere ad un dovere.
    Magari un bel banchetto della domenica mattina da parte dell' opposizione con delle eloquenti foto dello scempio di quel posto e con il coinvolgimento dei media locali potrebbe cominciare a rendere il problema più sentito.

    Visto che parliamo di treni e ferrovie e che tra i componenti della nostra opposizione ricordo esserci elementi sensibili alle tematiche verdi, perché nessuno chiede di mascherare con gli alberi quell' orribile viadotto della TAV così come era previsto dagli accordi sottoscritti coi nostri comuni?
    Anche questo non costerebbe niente ai nostri amministratori e credo che comunque i contribuenti italiani quegli alberi li abbiano già pagati al costruttore della TAV.

    Spero che il dibattito porti ancora una volta all' individuazione di una soluzione ma soprattutto che faccia crescere una idea di gestione della cosa pubblica alternativa alla minestra somministrataci ormai da troppo tempo.
    Grazie e saluti

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    1. Certa gente è proprio brava a parlare...bè invito questi Maestri/e...a passare ai fatti concreti. Basta sprecare denaro, energia e parole per cose inutili come per la statua dedicata al vecchio Papa o per il barcone...B A S T A .
      Curate le necessità del paese...PERCHé AVETE PERMESSO LA COSTRUZIONE DI UNA LINEA AD ALTA TENSIONE PER VIA AEREA ?? SOTTOTERRA NON ERA MEGLIO PER LA SALUTE DEI CITTADINI?? O PER CASO AVETE PRESO UN BEL Pò DI SOLDI ?? bene adesso ho fatto la maestra anch'io...a buona "intenditrice" poche parole. (e qui c'è più di un doppio senso)

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